Dicembre mi saluta da lontano, con quel maglione addosso, che sembra cucito su di lui, rosso e blu. Dicembre ha portato regali, la maggior parte inaspettati. Amore e calore. Dicembre quest’anno non è stato ostile, ma anzi cordiale e generoso. Mi siedo davanti al camino, con un bicchiere di vino buono, aspetto il capodanno, il fragore, le urla e le risa. La notte scorre lunga e ubriaca.
Con la sciarpa, il cappello e i guanti eccolo lì alla finestra Gennaio, che non tarda ad arrivare, con ancora addosso le stelline da festeggiamenti perchè quest’anno, Dicembre, non se ne vuole mica andare. Ci scambiamo un lungo sguardo d’intesa. Annuisce. Annuisco. Ma sono certa che non abbia capito una ceppa.