Bisogna saperle portare in fondo, giornate come queste.
Giornate come queste, sono giornate che spezzano il cuore, tritano l’anima, attentano la ragione.
Bisogna avere un po’ di brutte esperienze sulle spalle per uscirne vivi, da giornate come queste. Perché quello che fa male, sempre, sono i ricordi, sono gli anniversari, precisi e puntuali come sentenze di un mostro nascosto nelle pieghe del nostro cuore.
Giornate come queste sono giornate cattive, laide, vigliacche.
Ma saperle portare in fondo senza creare danni, senza violenze, senza litigi, sforzandosi di non massacrare chiunque ti rivolga la parola è quasi una cosa da eroina, da Natasha Romanoff, da Madre Teresa, da Lady Oscar.
La giornata è finita. È già domani. L’ho sfangata.
Un bacio alla mia mamma, ho ancora la sua pelle stampata sulla mia.