Maggio va via, si porta con sè tante conclusioni, tante fini, cerchi che si chiudono, tante paure. E tante ne porta Giugno, con le sue novità, con i suoi nuovi cicli. Con le persone che ho guadagnato e quelle che sono rimaste indietro. Giugno, lo so, non sei tu il mio mese, ma ti lasceró passare, standoti a guardare. Giugno, con il tuo cappello bianco, io ti faccio arrivare, ti faccio assestare, mi faccio amare e mi faccio abbracciare.
Ma non sei tu il mio mese.